Trauma, incidente, lutto e depressione

Il trauma psicologico, in genere, può essere definito come la conseguenza di un evento fortemente negativo e minaccioso per la vita, che genera una “frattura” emotiva nell’individuo e/o nella comunità che lo vive, tale da minare il senso di stabilità, di sicurezza, di identità e di continuità fisica e psichica della persona o delle persone che si sono trovate ad affrontarlo.

Il lutto, invece, ci mette in contatto con ciò che la persona rappresentava per noi e con il lato inconoscibile della morte. 

L’elaborazione del lutto che un soggetto fa gli permette di far fronte a questa mancanza irreversibile trovando un modo, sempre soggettivo, di confrontarsi con esso e andare avanti.

Può capitare invece che la perdita porti ad uno stato depressivo quando evoca qualcosa di irrisolto e fondamentale per il nostro stare al mondo in maniera vitale.

L’approccio che abbiamo a ciò che viene evocato allora può prendere la forma della chiusura, del ritiro, dell’apatia, dell’esasperazione del senso di colpa, portando con sé una grossa fatica. 

Anche in questo caso è possibile, attraverso un percorso psicologico, trovare il modo di ripartire.

Trauma, incidente, lutto e depressione

  • Ri-sperimentazione del trauma
  • Evitamento
  • Pensieri e sentimenti negativi
  • Iperattivazione
  • Ricordi intrusivi,
  • Sogni spiacevoli,
  • Reazioni dissociative o flashback,
  • Disagio emotivo
  • Risposta fisiologica a fattori scatenanti che
  • Richiamano qualche aspetto dell’evento
  • Traumatico
  • Stanchezza cronica
  • Mutismo
  • Facilità al pianto
  • Svogliatezza
  • Rimuginio
  • Senso di inadeguatezza
  • Sonnolenza
  • Faticare nella concentrazione